1 «Mi posi il
problema: quale architetto italiano poteva affrontare
un’impresa la cui prospettiva aveva attratto, qualche anno
prima, uno dei massimi maestri dell’architettura moderna?
Dovendo fare una scelta, mi chiesi quale degli architetti italiani
fosse più vicino a Gropius: per livello qualitativo, per
l’ideologia architettonica, per metodo progettuale, per
interesse al tema specifico». Da Bucarelli P. (1988) ‒ Ampliamento della Galleria
Nazionale d’Arte Moderna. Progetto di Luigi Cosenza.
In: Cosenza G., Bazzarini V. (a cura di), Luigi Cosenza. Ampliamento della Galleria
Nazionale d’Arte Moderna ed altre architetture 1929/1975.
Clean, Napoli, 14.
2
Cfr. Agamben G. (2016) ‒ Che
cos’è reale? La scomparsa di Majorana.
Neri Pozza, Vicenza.
3
Cfr. Protagora, fr.1, in Platone, Teeteto,
152a.
4
«L’echelon è essenzialmente
un’organizzazione lineare che in alcune situazioni
può essere definita come centrica […]. Tale
progressione in genere fa riferimento a un’origine lineare,
come costole che si dipartano dalla spina dorsale; ma per la sua
definizione percettiva l’echelon si fonda su un ordinamento
direzionale continuo e regolare», Eisenman P. (2009) ‒ La base formale
dell’architettura moderna. Pendragon, Bologna,
103.