N. 44 (2018): Ignazio Gardella, altre architetture. L’abitare, l’esporre, il trasmettere
Articoli

Gardella/il trasmettere: la fotografia tra iconizzazione e reperto

Sebastiano Marconcini
Politecnico di Milano
Biografia
Copertina 44-2018 Gardella

Pubblicato 2018-07-19

Parole chiave

  • Ignazio Gardella,
  • Fotografia,
  • Iconizzazione,
  • Reperto

Come citare

Marconcini, S. (2018). Gardella/il trasmettere: la fotografia tra iconizzazione e reperto. FAMagazine. Ricerche E Progetti sull’architettura E La Città, (44), 45–50. https://doi.org/10.12838/fam/issn2039-0491/n44-2018/150

Abstract

Nel tempo la fotografia è diventata uno strumento indispensabile per conoscere ed interpretare l’architettura. La ricerca dedicata a Ignazio Gardella, in corso al CASC di Parma, vuole essere occasione per esplorare il rapporto tra le due discipline. In particolare, si è deciso di indagare due funzioni riconosciute alla fotografia: definire l’immagine di una architettura, analizzando la sua rilevanza nel processo di “iconizzazione”, e narrare l’evoluzione del “reperto” architettonico, testimoniandone le sue trasformazioni.

Riferimenti bibliografici

  1. GUIDARINI, S. (2002). Ignazio Gardella nell’architettura italiana. Opere 1929-1999. Milano: Skira
  2. PONTI, G. (1954), Il padiglione per l’arte contemporanea a Milano: espressione di Gardella, sspressione di Rouault. In «Domus», 295, 14-21