N. 54 (2020): ARTSchitecture. Le arti come sollecitazione del pensiero architettonico
Articoli

L’imprescindibile ruolo dell’architettura nel rapporto tra cinema e romanzo: Il caso Psyco di Alfred Hitchcock

Gianfranco Guaragna
Università degli Studi di Trieste Corso di laurea in Architettura
Biografia
FAMagazine. FAM. Research and project on architecture and design

Pubblicato 2021-05-21

Parole chiave

  • Architettura,
  • Romanzo,
  • Cinema,

Come citare

Guaragna, G. (2021). L’imprescindibile ruolo dell’architettura nel rapporto tra cinema e romanzo: Il caso Psyco di Alfred Hitchcock. FAMagazine. Ricerche E Progetti sull’architettura E La Città, (54), 89–94. https://doi.org/10.12838/fam/issn2039-0491/n54-2020/237

Abstract

Com’è noto, esiste uno stretto legame tra cinema e architettura, così come tra cinematografia e letteratura, tuttavia nel rapporto tra queste ultime due, l’architettura viene a ricoprire il ruolo fondamentale di cerniera, poiché il legame tra il film e il romanzo, sicuramente non può prescindere da essa.
Tutto ciò, possiamo riscontrarlo nella ricchissima filmografia di Alfred Hitchcock, dalla quale si può evincere quanto l’architettura sia fondamentale al fine di creare l’atmosfera che il regista desidera ottenere per infondere ulteriori emozioni alla storia da raccontare.
Hitchcock, infatti, attraverso il montaggio, le inquadrature, lo svolgersi delle azioni, indubbiamente imprime alla pellicola ciò che manca alla convenzione narrativa del romanzo da cui è tratto il film; ma è soprattutto grazie all’ausilio espressivo delle architetture scelte come cornice della vicenda che il regista riesce a corroborare il coinvolgimento emotivo del pubblico.

Riferimenti bibliografici

  1. F. Dal Co, K.W. Forster, H.S. Arnold, (1998), Frank O.Gehry Tutte le opere, Electa, Milano.
  2. Amitav Ghosh, (2017), La grande cecità Il cambiamento climatico e l’impensabile, Neri Pozza Editore, Vicenza.
  3. David Lynch, (2012) Perdersi è meraviglioso, Ed. minimum fax, Roma.
  4. François Truffaut, (2010), L’adattamento letterario al cinema, da La Revue des Lettres modernes, estate 1958, in Il piacere degli occhi, a cura di Jean Narboni e Serge Toubiana, Ed. Minimum fax, Roma.
  5. François Truffaut, (2014), Il cinema secondo Hitchcock, ed. Il Saggiatore, Milano.
  6. Slavoj Žižek, (2011), Hitchcock: È possibile girare il remake di un film?, Ed. Mimesis, Milano-Udine.