The urban role of architectures and places for decentered facilities for community health
Published 2023-12-31
Keywords
- Comunità,
- Centralità,
- Macroisolato
How to Cite
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.
Abstract
Il recente Decreto Ministeriale n. 77/2022 ha introdotto nuovi modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale, per risolvere le criticità emerse durante la scorsa emergenza sanitaria, tra cui la Casa della Comunità. Questo contributo riflette sul potenziale ruolo urbano di queste nuove strutture, dove avviene un cambio di paradigma: da meri edifici che erogano servizi per la salute ad architetture civili comprendenti una significativa estensione delle prestazioni rivolte all’ambito sociale. Al fine di interpretare questa trasformazione, vengono esplorati i concetti di centralità e luogo urbano a cui l’architettura delle CdC contribuisce. Successivamente, si propone una metodologia per la progettazione alla scala urbana di queste strutture, le quali si inseriscono in un più ampio sistema per l’assistenza sanitaria e sociale nella città dove, oltre ai Luoghi e Centri per la Salute Comunitaria quale evoluzione del concetto di Casa della Comunità, si ipotizzano i Punti di Assistenza Sotto Casa, terminali ultimi dell’assistenza decentrata.
References
- AYMONINO C. (1995) – Piazze d’Italia. Progettare gli spazi aperti, Electa, Milano.
- BOCCACCI L. (2010) – “Quartieri-città per le case popolari nell’Emilia della ricostruzione”. In E. Prandi (a cura di) Community/Architecture. Documents from the Festival Architettura 5 2009-2010, FAEdizioni, Parma.
- CANNATA M. (2020) (a cura di) – La città per l’uomo ai tempi del Covid, La Nave di Teseo, Milano.
- CAPOLONGO S., BUFFOLI M., OPPIO A. (2015) – “How to assess the effects of urban plans on environment and health”. In Territorio, 73, pp. 145-151.
- CAPOLONGO S., BUFFOLI M., BRAMBILLA A., REBECCHI A. (2020) – “Strategie urbane di pianificazione e progettazione in salute, per migliorare la qualità e l’attrattività dei luoghi”. In Techne. Journal of Technology for Architecture and Environment, 19, Firenze University Press, Firenze, pp. 271-279.
- ESPOSITO R. (1998) – Communitas. Origine e destino della comunità, Einaudi, Torino.
- ESPOSITO R. (2002) – Immunitas. Protezione e negazione della vita, Einaudi, Torino.
- MENDES DA ROCHA P. (2021) – La città per tutti. Scritti scelti. A cura di Gandolfi C., Nottetempo, Milano.
- MONTESTIROLI A. (1979) – L’architettura della realtà, Clup, Milano
- NANCY J.L. (2001) – Essere singolare plurale, Einaudi, Torino.
- OLIVETTI (2013) – Il cammino della comunità, Edizioni di Comunità, Roma.
- PRANDI E. (a cura di) (2010) – Community/Architecture. Documents from the Festival Architettura 5 2009-2010, FAEdizioni, Parma.
- Purini F. (2000) – Comporre l’architettura, Laterza, Roma-Bari.
- QUINTELLI C. (2010) – “La comunità dello spazio progettato”. In R. Cantarelli, C. Quintelli (a cura di), Luoghi Comunitari. Spazio e società nel contesto contemporaneo dell’Emilia occidentale, FAEdizioni, Parma.
- QUINTELLI C. (2010) – “Comunità/Architettura”. In E. Prandi (a cura di) Community/Architecture. Documents from the Festival Architettura 5 2009-2010, FAEdizioni, Parma.
- QUINTELLI C., MARETTO M., PRANDI E., GANDOLFI C. (a cura di) (2020) – Coronavirus, città, architettura. Prospettive del progetto architettonico e urbano. FAMagazine [e-journal], 52-53.
- RENZI E. (2008) – Comunità concreta. Le opere e il pensiero di Adriano Olivetti, Guida, Napoli.
- RYKWERT J. (2003) – La seduzione del luogo. Storia e futuro della città, Einaudi, Torino.
- SETTIS S. (2020) – Città senza confini? In CANNATA M. (a cura di), La città per l’uomo ai tempi del Covid, La Nave di Teseo, Milano.
- STRINA P. (a cura di) (2023) ‒ La Città Accorpata. Una ricerca sul progetto urbano, Il Poligrafo, Padova
- UGOLINI M., VARVARO S. (2022), “The Community Healthcare center as engine of urban and social regeneration. A post Covid-19 public space design. Health Citadel and Community Center in Fiorenzuola d’Arda”. In UPLanD. Journal of Urban Planning, Landscape and Environmental Design, 6(1), pp. 13-34.
- VERTERAME G., “La città in quarantena. Prospettive di rigenerazione urbana attraverso il modello sperimentale del macroisolato”. In QUINTELLI C., MARETTO M., PRANDI E., GANDOLFI C. (a cura di) (2020) – Coronavirus, città, architettura. Prospettive del progetto architettonico e urbano. FAMagazine [e-journal], 52-53, pp. 113-119.
- VERTERAME G., “Declinazioni della centralità: strutturale il tessuto attraverso lo strumento del macroisolato”. In STRINA P. (a cura di) (2023) – La Città Accorpata. Una ricerca sul progetto urbano, Il Poligrafo, Padova, pp. 192-235.